Guardo sui vetri le gocce di pioggia. Paiono lacrime che non si vogliono fermare.
Le mie lacrime, ma anche le tue. Ognuna di loro punge il cuore.
Ognuna di loro è quella lacrima che non abbiamo saputo più piangere, in questo duro vuoto che intorno si crea, in questa vita che stride e piano se ne va.
Avrei voluto poterle piangere tutte queste gocce di pioggia, ma come un duro freno di corda che stringe la gola il mio animo le ha scacciate e le scaccia, senza pietà del mio povero cuore, che tanto sollievo ne trarrebbe, facendo uscire tutto il dolore, tutta la malinconia.
Ma non può, non ce la può fare.
Solo un miracolo forse potrebbe .
Giovanna Nigris
